Quanti libri ci sono nell’Antico Testamento?

Ti sei chiesto quanti libri ci sono nel Vecchio Testamento? Troverai la risposta ai tuoi dubbi e scoprirai quanti libri ha l’Antico Testamento.

Quanti libri compongono il vecchio testamento

Chi è credente, sicuramente conosce la Bibbia e i vari libri che la compongono. Questo libro sacro ha attraversato secoli di storia ed è ancora il punto di riferimento per molti credenti nel mondo.

Chi si avvicina per la prima volta alla religione cattolica, potrebbe avere ancora molte domande. Poco a poco conoscerai approfonditamente i diverse passi delle sacre scritture e avrai una vasta conoscenza in questa materia.

Il mondo della Chiesa e la figura di Gesù hanno sempre destato molta curiosità nei fedeli, che vogliono apprendere sempre di più sulla religione cattolica. Ti sarai forse chiesto quanto era alto Gesù o quanti libri sono presenti nella Bibbia. Di seguito troverai le risposte che cercavi.

Quanti libri compongono il Vecchio Testamento?

Il libro di riferimento per i cristiani è la Bibbia ed i testi sono raggruppati in Vecchio Testamento e Nuovo Testamento. Nell’Antico Testamento ci sono 46 libri e i testi che vi fanno parte rappresentano la raccolta delle opere letterarie in ebraico e aramaico raccolte tra il II millennio a.c e gli ultimi secoli a.c.

Invece, i libri del Nuovo Testamento sono 27 e raccolgono le esperienze dirette di coloro che assistito ai miracoli e alle varie vicissitudini affrontate da Gesù e dai suoi discepoli. I libri che compongono l’Antico Testamento sono diversi e generalmente viene diviso in due sezioni.

  • La prima parte è il Pentateuco, qui si racconta la Genesi, cioè la storia di Adamo ed Eva e come si è originato il mondo.
  • Successivamente, vengono narrati gli eventi che hanno contraddistinto l’Esodo, ovvero l’intervento divino che è venuto in soccorso degli ebrei durante l’attraversamento del Mar Rosso.
  • Gli altri libri, raccontano gli eventi successivi che riguardano le varie tribù che componevano il territorio di Israele.
  • L’ultima parte, si conclude con la morte di Mosé mostrando quali leggi dovevano essere seguite per continuare a mantenere l’alleanza che si era creata tra le varie popolazioni del Sinai. Purtroppo, con la morte del profeta Mosé il regno formato dalle varie tribù si divise e la successiva invasione Assira portò con sé nuove sventure per il popolo di Israele perché venne deportato nelle varie regioni dell’impero Assiro.