Quanti erano i cavalieri della tavola rotonda?

Quanti erano i cavalieri di Re Artù e quanti di questi cercarono il Sacro Graal? Questa e molte altre curiosità sui cavalieri della tavola rotonda.

Quanti erano i cavalieri di re artù

La letteratura è ricca di racconti storici e fantastici che hanno come protagonisti cavalieri valorosi e donzelle in pericoli. Finzione o realtà?

In ogni continente ci sono storie sui tempi antichi in cui gli uomini vivevano secondo delle condotte morali rigide, specialmente i re e i principi. Non solo, una delle storie più famose è quella di Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda.

È una leggenda che narra le gesta di valorosi cavalieri che intraprendevano delle imprese difficili per conto del loro signore. La maggior parte di questi racconti fanno parte dei poemi cavallereschi in cui il sovrano della Bretagna e la sua fidata cerchia di cavalieri si dedicavano al salvataggio di una principessa o alla ricerca di una reliquia importante. Quindi, sai già quanti erano i cavalieri della tavola rotonda?

Quant cavalieri fanno parte della tavola rotonda?

Il numero dei cavalieri della tavola rotonda varia a seconda dei racconti tramandati dall’antichità. Non solo, tutti sappiamo che sono 12 i cavalieri che accompagnavano re Artù mentre nella tavola rotonda di Winchester ci sono 25 posti.

Infatti, secondo alcuni storici il numero dei cavalieri poteva essere molto più alto, ma quelli più vicini al re non superano una dozzina di persone. Il racconto più famoso in cui sono presenti è quello per la ricerca del sacro Graal, secondo cui alcuni cavalieri si mettono in cerca della perduta coppa da cui avrebbe bevuto Gesù.

Questa reliquia è molto importante nella tradizione cristiana perché si ritiene che sia stata la coppa presente all’ultima cena del fondatore del Cristianesimo. Inoltre, secondo i racconti cavallereschi, i valorosi guerrieri fedeli a re Artù iniziarono la ricerca del Graal per mettere alla prova non solo le abilità da cavaliere, ma anche la fede religiosa. Infine, soltanto alcuni di questi cavalieri riuscirono a superare tutte le prove e dopo aver trovato questa preziosa reliquia tornarono dal loro sovrano.