In quante nazioni si è divisa la Jugoslavia?

Alla fine della guerra l’ex-Jugoslavia si è divisa in più stati riconosciuti in tutto il mondo. Ma in quante nazioni si è divisa la Jugoslavia?

In quanti stati si è divisa l'ex Jugoslavia

Tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90 sono avvenuti diversi cambiamenti che hanno trasformato la geopolitica europea.

La caduta del muro di Berlino ha portato alla dissoluzione dell’URSS mentre nei balcani è avvenuto il crollo dell’ex Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. La caduta dell’Unione Sovietica ha comportato pochi scontri militari mentre le popolazioni dell’ex Jugoslavia hanno vissuto una guerra durata 4 anni.

Questo stato era una repubblica in cui vivevano diverse etnie appartenenti a religioni differenti e lo scoppio delle violenze prese di mira anche la popolazione locale, provocando genocidi e massacri. Dopo l’intervento delle Nazioni Unite il conflitto iniziò a ridursi fino alla firma della pace nel 1994. Quindi, come furono delineati i confini degli stati appartenenti all’ex Jugoslavia?

In quanti stati si è divisa la ex Jugoslavia?

La fine della guerra jugoslava mise un fermo al massacro e al genocidio di migliaia di innocenti portando alla creazione di 6 nuovi Stati indipendenti:

  1. La Bosnia – Erzegovina
  2. La Croazia
  3. La Serbia
  4. La Slovenia
  5. Il Montenegro
  6. Larepubblica di Macedonia

Nonostante la fine della guerra, sono rimasti molti pregiudizi tra le popolazioni di questi territori. Non solo, nel corso degli ultimi decenni ci sono stati portati avanti numerosi tentativi per riappacificare le popolazioni di questi differenti paesi, ma con scarsi successi.

Inoltre, in seguito al conflitto, è avvenuta anche la cattura dei criminali di guerra responsabili dei genocidi con dei processi al tribunale dell’Aia per crimini contro l’umanità.
Purtroppo, la crisi dei Balcani non si ferma al 1994, anno della fine della guerra, ma anche a cavallo degli anni 2000 c’è stato un movimento indipendentista che ha iniziato una lotta armata contro la Serbia. Lo scopo era ottenere l’indipendenza del Kosovo, una regione situata all’interno della Serbia. Anche in questo caso, ci furono molte vittime tra la popolazione locali e nonostante la dichiarazione di indipendenza ci sono ancora 80 nazioni che non riconoscono questo nuovo stato.