Quante piramidi ci sono nella Zattera della Medusa?

La “Zattera della Medusa” è un’opera d’arte di Théodore Géricault. Questo quadro si rifà a un episodio della Francia del 1816, quando la fregata Medusa è in viaggio verso le coste del Senegal per raggiungere il porto di Saint-Louis.

Storia del naufragio della Medusa

Géricault si rifà a un fatto di cronaca che segna profondamente la Francia. Nella spedizione, insieme alla Medusa, ci sono altre tre imbarcazioni: Loire, Argus ed Echo. La missione della flotta è scoprire se davvero l’Inghilterra ha mantenuto fede al Patto di Parigi e ha abbandonato, e quindi restituito alla Francia, la colonia del Senegal.

La Medusa accelera e distacca le altri navi per amortizzare i costi e, non prestando più attenzione agli ostacoli, si incaglia in un banco di sabbia a largo delle coste della Mauritania. L’equipaggio decide quindi di abbandonare la nave a bordo di scialuppe e su una zattera di fortuna. I sopravvissuti della zattera si danno al cannibalismo e, solo 13 giorni dopo, vengono tratti in salvo dalla Argus.

Quante piramidi ci sono nel quadro?

Prestando attenzione, nel quadro la Zattera della Medusa si possono individuare due piramidi. Il quadro si costruisce secondo uno sviluppo piramidale:

• La prima piramide va dall’uomo deceduto in basso a sinistra fino all’uomo che agita il panno. Esprime le emozioni umani che vanno dalla disperazione per coloro che sono morti fino alla speranza di chi spera di potersi salvare.
• La seconda piramida va dalle onde del mare fino all’albero della vela. È proprio il mare che spinge contro le speranze dell’uomo a dare drammaticità al quadro.